domenica 20 settembre 2009

San Gennaro e il suo sangue. Capitolo 2.

Non posso farci niente, è più forte di me.

Io ho sbagliato mestiere. Avrei dovuto fare il mago, e vi assicuro che sarei stato un mago eccezionale di grandissimo successo, e sono certo anche che sarei diventato ricchissimo.

Eravamo a metà degli anni '90... (questa sentitela che è vera ed è un pezzo della nostra storia recente), ed è interessante.
Internet in Italia muoveva i primi passi e cominciarono naturalmente a proliferare i primi maghi on line.
Francamente non ricordo chi fu il primo, ma non importa, nel giro di qualche mese tutti i maghi e le maghe che avevano proliferato nelle televisioni si trasferirono in internet e offrivano a pagamento le loro prestazioni.

Fra i tanti ne spuntarono improvvisamente due, tali Prof. Fuji-In di Pechino e Prof. Al_Bal della Qadesh University che offrivano (aggratis) tutte le prestazioni tipiche dei maghi, compresa una cosa che era una novità assoluta e che ancora oggi lo è:

La possibilità di cambiare (SEMPRE GRATIS) il proprio segno zodiacale.

Insomma due geni!!!

In poco meno di un anno di attività (ed eravamo agli inizi di internet) cambiarono il segno zodiacale a OLTRE 4000 persone da tutto il mondo italiofilo, nel senso che il sito era in italiano, e che magari in futuro avevano pensato di metterci anche una versione internazionale.

Insomma, nonostante nel sito, per chiunque avesse un minimo di raziocinio c'era solo da scompisciarsi dalle risate, la gente continuava a richiedere di quelle prestazioni alle quali ben presto non risposero più e lasciarono tutti a bocca asciutta.

E' proprio vero, l'idiozia è un male ASSOLUTAMENTE INCURABILE.

Per chi volesse andarci a dare un'occhiata ci risulta che una copia esiste ancora nei meandri di un oscuro sito:

http://www.biomac.it/albal

Fatta questa doverosa premessa e visto che io del prof. Al-Bal ne sono stato il curatore nonché l'alter-ego (si dice così?) ho pensato seriamente a come potrebbe funzionare la liquefazione del sangue di San Gennaro.

E allora, mettendomi di buzzo buono sono riuscito a scoprire delle cose interessanti.

Intanto quel cretino di artigiano che ha costruito l'ampolla di vetro, l'ha costruita così:

















e perché direte voi?

e perché non l'ha costruita per esempio come da immagine sottostante, che almeno il trucco sarebbe stato meno evidente?






















Ovviamente perché è stato uno scemo, e poi, pensiamo in che epoca l'ha fatta... mai e poi mai avrebbe pensato che qualcuno avrebbe inventato la fotografia e le immagini che si possono guardare accuratamente a mente fredda e da vicino al di fuori dell'estasi provocata dal miracolo imminente o appena manifestatosi.


Il Bulbo che contiene il sangue ha dunque questa forma:

E grazie a questa forma e al fatto che il bulbo entri dentro "il manico" della teca, è estremamente facile tenendo strettamente in mano il manico trasferirgli il calore della mano e far portare il tutto a una temperatura oltre i 24-25 gradi









necessari perché la sostanza scura al suo interno(1) passi dallo stato solido allo stato liquido.




















Quando l'ampolla si capovolge infatti ecco il risultato:














Ok Ok se non riuscite a vedere la differenza, guardatela ora...:










A sinistra una parte del "sangue" è dentro il manico.
A destra invece tutto il "sangue" è nel bulbo.

Nota 1): Ricordiamo che ci sono almeno due sostanze della famiglia degli "alcoli" che sono allo stato solido sotto i 24 gradi e che fondono a temperature poco sopra i 24:

a) alcool laurilico (dodecan-1-olo) che fonde a 24 gradi centigradi.

b) alcool butilico terziario (2-metil-propan-2-olo) che fonde a 25,5 gradi centigradi.


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