mercoledì 23 giugno 2010

Mozzarelle Blu: sistema di sicurezza Italiano migliore del mondo.

Calma... lo ha detto il ministro Fazio in persona, cazzo!!!
Anzi... Cazzio!!!


«Noi abbiamo una filiera di sicurezza degli alimenti straordinaria nel nostro Paese. Dal punto di vista della sicurezza alimentare siamo uno dei Paesi più avanzati, leader»

Infatti le mozzarelle non avrebbero MAI E POI MAI potuto diventare ROSSE!!!

(da IlMessaggero.it)

Fazio: la situazione è sotto controllo



ROMA (23 giugno) - «La situazione è sotto controllo». Lo ha detto il ministro della della Salute, Ferruccio Fazio parlando delle mozzarelle blu. «Noi abbiamo una filiera di sicurezza degli alimenti straordinaria nel nostro Paese. Dal punto di vista della sicurezza alimentare siamo uno dei Paesi più avanzati, leader», ha detto Fazio. E ha spiegato: «Abbiamo subito allertato i meccanismi della Ue, che sono stati messi in essere, quando è venuto il discorso mozzarella blu e adesso la situazione è sotto controllo».

Il ministro ha quindi assicurato: «Noi siamo tranquilli di quello che avviene, riusciamo precocemente a contenere quelle che sono le problematiche che ogni tanto possono avvenire con meccanismi coordinati. Oggi avremmo l'incontro con il ministero dell'Agricoltura, con cui siamo coordinati».



lunedì 21 giugno 2010

E fu cosi che anche RaiNews-24 fu invasa dagli zombies.

Interessante notare come giorno dopo giorno settimana dopo settimana ora dopo ora, anche su Rai News 24 arrivano a frotte sempre più nutrite le stesse facce di merda dei canali MeR-Dai-Set a propinarci programmi di merda su come si caga bene la mattina dopo aver mangiato il pasto sostanzioso suggerito la sera prima.
E poi, puntuale arriva il consiglio per gli acquisti adeguato: ecco come i cessi si puliscano bene con quel prodotto All-Purpose a forma di anatra all'arancia che richiama il famoso piatto francese ma che serve a ripulire gli escrementi prodotti durante la notte dal nostro corpo che insieme alla fascia dimagrante (costo 99,99 Euro + IVA, in vendita solo nei negozi covenzionati) servono a rendere la nostra figura bella e snella da fare invidia alle veline che poi saranno delizia dei calciatori i cui piedi valgono un GIGA-TOT al grammo.
E per voi maschietti? Niente paura, per voi c'è la ceretta depilante che vi fara' sembrare tante belle ragazzine di primo pelo, anzi... senza pelo!!!

Per completare la prima mezza giornata sorbiamoci i famosi Opinionisti, sbarcati direttamente qui dai loro approfonditi studi su:
"COME PRENDERE PER IL CULO LA GENTE SENZA FARGLI SENTIRE BRUCIORE ALL'ANO".


NON E' LA RAI?

VIVA LA RAI!!!


martedì 15 giugno 2010

INPS - Mon Amour: ma quanto ci ama!!!

Ho ricevuto proprio stamattina una lettera da parte del Presidente dell'INPS in persona che riporto in ampi stralci e non indicando ovviamente il mio Nome e Cognome per evitare rotture da parte di qualche mitomane, posto che non si sappia di già chi si cela sotto lo pseudonimo Giordano Bruno; (Tronchetti & Family lo sanno SICURAMENTE).

Ma veniamo alla lettera del Presidente; accidenti... quanta attenzione nei miei riguardi...!!!
Già al primo rigo mi dice chiaramente quale è lo scopo di questa lettera:

...l'attenzione alla qualità del servizio per i cittadini è una priorità assoluta nelle attività dell'Istituto e nel mio personale impegno.

OCCAZZO non ce lo sapevo?
Francamente io ero convinto che l'INPS, dopo avermi succhiato per anni una parte sostanziosa del mio stipendio, avesse la speranza (non tanto segreta) che io tirassi le cuoia appena immediatamente dopo aver maturato i requisiti e avessi presentato il mio conto; misero conto per la verità, ma moltiplicato per i milioni e milioni di simil-idioti miei pari avrebbero significato un notevolissimo gruzzolo da far arrossire persino il debito pubblico della Grecia.

E invece?

OCCAZZOOO!!!



Scoprire che l'attenzione alla qualità del servizio che mi forniscono e' una priorità dell'Istituto francamente mi ha commosso ed emozionato, quasi quasi mi scappava una lacrimuccia.

Siete emozionati anche voi? Dite la verita'!!! Su su coraggio... non abbiate timore ad ammettere che anche voi, aridi internauti che vi trovate a passare da queste lande deserte e desolate, provate delle emozioni.

Ok ok, riservatevi pure le emozioni su quello che deve ancora venire... perche' ora viene il bello.

Nel secondo periodo (terzo rigo) mi chiede pochi minuti della mia attenzione, che ovviamente... trattandosi del Presidente in Persona figurarsi se uno non gliela presta (anche perché diciamocelo chiaramente... potrebbe essere portatrice di brutte nuove e di sventure del tipo... dal prossimo mese a causa delle crisi economica e finanziaria, e per mancanza di fondi, ci vedremo costretti a non riconoscerle più l'assegno mensile che ha finora percepito bla bla bla ecc ecc ecc).

Invece, e per mia fortuna, immediatamente dopo la richiesta d'attenzione c'è la prima motivazione: "per parlare della mia sicurezza", meno male... niente blocco della pensione (almeno per ora).

Al periodo successivo e in bel NERETTO la frase lapidaria:

Si, mi preoccupo che la riscossione mensile della Sua pensione possa avvenire nelle più opportune condizioni di tranquillità e serenità.

OCCAZZOOO!!!

IL PRESIDENTE IN PERSONA SI PREOCCUPA PER ME!!!!

Per la mia sicurezza e per la mia tranquillità!!!

Che caro!!!

Che persona meravigliosa!!!

Al quarto periodo mi "rimprovera" velatamente e garbatamente attraverso un delicato giro di parole sulla mia scelta di percepire la mia pensione in contanti, che lo ribadisco, e lui stesso ha tenuto a sottolineare la ovvietà della mia scelta, il rimprovero e' talmente sottile e talmente garbato da confondersi davvero con la sua personale preoccupazione per la mia sicurezza di cittadino-utente...

Ma ecco le esatte parole, così che potrete giudicare voi stessi quanto siano garbate e quanta amorevole cura traspare da queste:

Mi risulta che fino a oggi Lei abbia preferito incassare in contanti quanto Le è dovuto. Ovviamente si tratta di una Sua legittima scelta.

(Ovviamente legittima e soprattutto maturata dopo analisi approfondita aggiungo io, caro Sig. Presidente), e poi prosegue:

E sono consapevole che in Italia c'è ancora una diffusa - ma non giustificata - diffidenza nei confronti degli strumenti elettronici di incasso e pagamento.


La diffidenza non e' negli strumenti in sé caro Sig. Presidente, ma verso coloro, Enti o Istituti che quegli strumenti USANO E ABUSANO!!!

Quarto periodo...

IL DIAVOLO!!!

Eccolo lì!!!
Lo Spauracchio.
Il Demonio!!!
I Comunisti!!!
I Diversi...
Le Streghe!!!

Tuttavia mi permetto di ricordarLe che la circolazione di soldi contanti è uno degli elementi scatentanti per la microcriminalità, per le piccole e grandi truffe, per i raggiri che quotidianamente vengono segnalati e denunciati in ogni parte d'Italia.

Segue una statistica dei furti ai danni dei pensionati aumentati del 27% nello scorso anno rispetto al precedente, e forse anche di più visto che molti non li denunciano nemmeno...

E dulcis in fundo:

Per questi motivi mi permetto di suggerirle (sempre in grassetto) di aprire un conto corrente presso le Poste (dove è possibile anche aprire un semplice libretto postale) o presso la sua banca di fiducia - per poter usufruire del servizio di accredito della sua pensione.

ECCALLAAAAAAA'''!!!!

Finalmente il vero motivo di tanti giri di parole.

Farmi aprire un conto corrente presso un ufficio postale o una banca, per salvaguardarmi dalla micro criminalità e affidarmi alla MACROCRIMINALITÀ???

Dica la verità sig. presidente... (ora che ho scoperto il suo giochetto lo scrivo deliberatamente in minuscolo perchè sappia e lo sappia fin d'ora, NON HO ALCUN RISPETTO per chi cerca di prendermi in giro), siamo proprio sicuri che lei non abbia alcun interesse personale nell'aver scritto questa occulta ed emerita LETTERA-PUBBLICITARIA?
Ma sì diciamo pure un interesse anche di "facile carriera" magari preparata su suggerimento di qualcuno dei suoi padroni-datori-di-lavoro?

E allora e tanto perché ella non abbia più dubbi sulla mia posizione le dico francamente quello che penso:

Finchè avrò forze sufficienti saprò benissimo difendermi sia dalla micro che dalla macro criminalità.

E non consentiro' a nessuno di defraudarmi né i pochi spiccioli per procurarsi da mangiare (perché in questo caso lo prevengo dandoglieli spontaneamente e persino di più di quel che mi chiedono) né cifre più considerevoli a nessuno dei sedicenti ISTITUTI O ENTI che per quanto mi riguarda non sono soltanto inutili, ma DANNOSI e persino PARASSITI!!!

Come l'Ente che ella rappresenta... e che mi elargisce soltanto una miserrima parte di quanto MI E' DOVUTO!!! Caro sig. presidente, come è DOVUTO E PRETESO anche il rispetto alla nostra intelligenza!!!

martedì 8 giugno 2010

La Protezione civile in Abruzzo rischia il linciaggio? Ma se lo meriterebbe?

Ve lo ricordate quando subito dopo il terremoto scoppio' "il caso" sul mancato allarme da parte degli organi ufficiali e addirittura di una denuncia per "procurato allarme" all'unico funzionario (GianPaolo Giuliani) che si era permesso di allertare la popolazione (che probabilmente e' stato solo grazie a lui e all'aver seguito i suoi consigli di uscire di casa se i morti non sono stati molti ma molti di più rispetto al dare ascolto alle voci suadenti degli IMBECILLI che addirittura li invitavano a rientrare nelle case)...???

Ebbene... non e' stato forse ancora più criminale cercare di convincere tutti gli italioti medio imbecilli che "i terremoti non si possono prevedere" come ha fatto lo stesso nostro PresDelCons in persona?

E se la Protezione civile rischia degli "spari in testa", gli stessi non sono forse rischiati anche da coloro che hanno cercato criminosamente di COPRIRE QUELLE RESPONSABILITA'???

(da Repubblica.it)

IL CASO

Berlusconi: "Protezione civile
in Abruzzo rischia spari in testa"

Il premier sull'inchiesta sul mancato allarme: "Finché esisterà l'accusa di omicidio colposo gli operatori non andranno più in zone terremotate". Il procuratore: "Lavoriamo rapidamente e nel rispetto della legge"

ROMA - "La Protezione Civile non si recherà più in Abruzzo finché esisterà l'accusa di omicidio colposo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, intervenendo all'Assemblea di Federalberghi, a Roma. E il premier rivela di aver dato disposizione agli uomini della Protezione civile di non recarsi nelle zone terremotate in Abruzzo o, quanto meno, di farlo senza rendersi riconoscibili perché "qualcuno con la mente fragile rischia che gli spari in testa". Il presidente del Consiglio fa riferimento alle recenti vicende giudiziarie sul mancato allarme 1 per il terremoto e rivela appunto di aver "detto agli uomini della Protezione civile di non andare in Abruzzo o almeno di farlo senza insegne o almeno senza rendersi riconoscibili" proprio perché dopo l'apertura di quel fascicolo "rischi che qualcuno che magari ha avuto dei familiari morti sotto le macerie e con una mente fragile, gli spari in testa".

La replica dei giudici è arrivata per bocca del procuratore della Repubblica dell'Aquila, Alfredo Rossini: "Non entro in polemica. Continuiamo a lavorare come al solito bene, velocemente e rispettando le leggi vigenti". L'inchiesta ha portato all'emissione di sette avvisi di garanzia alle persone, tra cui i vertici della Protezione Civile, che hanno partecipato alla riunione della Commissione Grandi Rischi del 31 marzo 2009 a soli cinque giorni dalla tragica scossa. Per la Procura che ha indagato sull'ipotesi di reato di omicidio colposo, la Commissione Grandi Rischi non ha adottato provvedimenti preventivi.