Scusa il "tu" ma è tanto l'affetto che provo verso di te che ti sento vicino come un fratello, o persino come un mio figlio.
Ho visto le dichiarazioni rilasciate da un esponente di un (futuribile o esiste già?) partito politico circa l'utilizzo di un colore piuttosto che un altro che pretenderebbe di NON FARTI USARE un certo colore... neanche per un fazzolettino di carta(?).
Ed ecco LA MIA SOLUZIONE che potrai utilizzare contro chiunque cerchi di trascinarti nell'arena delle discussioni "SUL NULLA" tanto cari ai salotti televisivi dove si discute e si "litiga" su qualsiasi argomento.
L'operazione ti costerà (ammesso che sia possibile registrarsi la paternità o la proprietà di un colore) poco più o poco meno di 20 euro, ma ritengo che potrai davvero mettere le mani avanti (si sentiranno sbeffeggiati?) anche senza bisogno di fare una registrazione, semplicemente DICHIARANDO che il tuo codice colore è quello sottostante:
F9-59-3B
Mentre quello del geniale espropriatore di colori (per lo meno il colore riportato dal quotidiano Il Corriere della Sera, e rilevato al centro della sua cravatta ha codice:
FD-4C-28
Ovviamente, siccome sono anche "uno psicologo", ti suggerisco di usare un codice colore molto più facile da memorizzare, e che come puoi vedere non è che poi sia tanto meno bello dei precedenti, dichiarando che è tuo anche il colore sottostante:
FA-50-40

Visto dove stiamo andando a finire... con un tale che 20 anni fa voleva "brevettare" i bit e questo che vuole "appropriarsi" di un colore...
...mi conviene dichiarare da subito che l'aria che respiriamo È MIA(*), (TUTTA L'ARIA CHE CIRCONDA IL GLOBO TERRESTRE E ANCHE OLTRE) prima che qualcuno se ne appropri e che pretenda che gliela paghiamo ogni volta che la utilizziamo per respirare.
Naturalmente, siccome io sono un filantropo la cedo gratuitamente a tutti gli esseri viventi (e non) della Terra a patto che non ne abusino troppo.
Ma intanto è mia... e nessun altro, da oggi in avanti potrà vantarne alcun diritto.
E voi tutti mi siete testimoni:
L'ho detto prima io...
L'ho detto prima io...
L'ho detto prima io...
L'ho detto prima io...
L'ho detto prima io...
(Da il Corriere.it)
POLITICA A COLORI
Miccichè contro Ingroia, scoppia la guerra
degli arancione: «Quel colore è solo nostro»
Grande Sud di Miccichè rivendica la titolarità al colore arancione usato anche dal movimento di De Magistris

GRANDE SUD - Ma immediatamente è arrivata la levata di scudi, ed è arrivata proprio della Sicilia dove c'è chi grida allo scippo. Sono gli arancioni dell'ex ministro (un tempo azzurro) Gianfranco Miccichè che di arancione ha già riempito il suo guardaroba con magliette, cravatte, foulard e persino orologi. «L'unico movimento arancione in Italia è Grande Sud di Gianfranco Miccichè, diffidare dalle imitazioni» ha intimato la coordinatrice nazionale dei Club di Grande Sud Costanza Castello, commentando l'iniziativa del sindaco di Napoli.

continua su...
http://www.corriere.it/politica/12_dicembre_02/arancione-guerra-micciche-ingroia_e7dc899a-3cab-11e2-bc71-193664141fb2.shtml
(*) Se dovesse passare il principio che chiunque dichiari che qualcosa gli appartiene, questa diventa immediatamente (e giuridicamente) di sua proprietà... siamo messi davvero male, e allora anche la mia dichiarazione sull'ARIA (fritta o fresca che sia non importa) ha un senso?
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