venerdì 19 febbraio 2010

Perché scrivo poco? Perché all'opposizione abbiamo degli addormentati

Ora dico io, nei batti ribatti, nelle discussioni, nella guerra degli slogans, che cazzo ci vuole a controbattere usando un linguaggio meno "politichese", più terra terra? Un linguaggio di quelli che la gente capisce al volo senza farsi tante seghe mentali, e andare dritto al problema invece di aggirare cumuli di sabbia e sollevare inutili polveroni?

A Bertolaso che accusa Bersani di non esserci mai stato durante le catastrofi Bersani bene ha fatto a pubblicare le foto dell'alluvione a Firenze mentre spalava fango... ma perché non completare il concetto, QUEL CONCETTO con poche parole magiche che avrebbero fatto riflettere una intera nazione?

Quali sono queste poche parole magiche?

eccole:

"... e dopo aver spalato fango e melma noi non andavamo in una clinica privata -tutto pagato- a farci massaggiare i dolorini del cazzo e al cazzo da avvenenti puttane o puttanelle di lusso magari fatte arrivare apposta con voli di Stato..."

Sarebbe uno scendere al loro livello dite?
Puo' darsi, ma il livello di merda al quale siamo arrivati e' talmente infimo che la gente sente e capisce solo quello...

Riserviamo le nostre frasi e i nostri comportamenti signorili con chi si comporta da Signore, non con i delinquenti (presunti o veri che siano) che si autoproteggono e si autosostengono anziché affrontare il giudizio DELLE LEGGI!!!

(da La Stampa.it)

Bersani che spala fango: ecco le foto "contro" Bertolaso


Pier Luigi Bersani risponde con le fotografie postate su Facebook e Flickr alle battute polemiche del sottosegretario Guido Bertolaso nei suoi confronti («se c'è un terremoto chi spala? Bersani?).

Sul suo profilo del segretario Pd sono riportate quattro foto del 1966, quando Bersani si recò come volontario a Firenze dopo l'alluvione del novembre. In una si vede l'attuale segretario del Pd proprio mentre è intento a spalare, e più precisamente mentre scarica una carriola; in altre foto Bersani è ritratto assieme ad altrettanti gruppi di giovani volontari, quelli che all'epoca vennero definiti "gli angeli del fango".

«A Bertolaso consiglierei un po' più di umiltà - ha detto Bersani al termine dei lavori d'aula alla Camera - meno arroganza e di volare un pò più basso, perchè con me capita male: io a quindici anni spalavo a Firenze, non so lui cosa facesse. Quindi - ha concluso - cerchiamo di volare un pò più basso».


Le altre foto su:

http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?p=1&pm=1&IDmsezione=9&IDalbum=24334&tipo=FOTOGALLERY#mpos

Nessun commento: