sabato 6 febbraio 2010

Aggressione a Berlusconi... non siamo noi i soli visionari a sostenere che fu una montatura

Grazie alla segnalazione di un nostro anonimo lettore apprendiamo da www.ultimenotizie.tv che anche Gioacchino Genchi ritiene l'aggressione a Berlusconi tutta una montatura.

Siamo convinti che sono in molti a ritenerla tale, ma probabilmente (cosi come detto in un precedente post) pensiamo che molti ritengano più utile e più prudente lasciar correre anche perché ovviamente gli acefali "berluscones" resterebbero comunque convinti che si è trattata di aggressione vera anche se si proponessero delle prove contrarie schiaccianti e lapalissiane.

All'imbecillità purtroppo non c'è limite e sarebbe impossibile convincerli soprattutto considerando che tutta l'informazione televisiva e il 90% di quella cartacea si schiererebbero a sua difesa e a difesa di quella tesi.

Quindi tesi senza speranza la nostra, ancorché vera e lampante che sia.

Unica consolazione che ci resta è quella che "noi visionari" non siamo poi nemmeno così pochi come sembrava.

(da www.ultimenotizie.tv)

Video foto aggressione a Berlusconi, non c’è nulla di vero

sabato, 6 febbraio, 2010, 13:00


Silvio Berlusconi aggredito

Silvio Berlusconi aggredito

Dopo l’aggressione a Silvio Berlusconi per mano dello psicolabile Tartaglia c’è stato chi nel web aveva parlato di una montatura. L’aggressione al Cavaliere era falsa almeno secondo le immagini e le teorie proposte dal canale “Lospaccaminchia” di YouTube. La teoria della cospirazione era feconda nei commenti dei blog ma si attendeva una voce ufficiale o almeno quella di un esperto che potesse avvalorare la tesi della montatura. Ed ecco arrivare Gioacchino Genchi, consulente informatico per diverse procure, che supporta la tesi degli internauti sul Berlusconi aggredito a Milano come un falso. «Nel lancio della statuetta del duomo di Milano a Berlusconi non c’è nulla di vero»: è quanto dichiara Genchi nel suo intervento al congresso dell’Idv a Roma. Secondo Genchi «dopo l’outing della moglie di Berlusconi e il fuorionda» di Gianfranco Fini a Pescara «provvidenziale è arrivata quella statuetta che miracolosamente ha salvato Berlusconi dalle dimissioni che sarebbero state imminenti». Genchi per sostenere la sua tesi cita «la mia esperienza in polizia» e i «video che tanti giovani propongono su Youtube per capire che nel lancio non c’è nulla di vero».

L’ex consulente dell’ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris punta il dito contro la scorta che «è come un anello o un preservativo che non può essere rotto», e contro lo stesso Berlusconi che «è uscito da quell’anello». Per parla di una «pantomima coronata da quell’uscita di quel fazzoletto nero ed enorme che sembrava quello di Silvan dal quale mancava solo che uscisse un coniglio» e ricorda anche la vicenda di diversi anni fa quando Berlusconi, all’epoca all’ opposizione, mostrò «un “cimicione” enorme che ritrovò nel suo studio accusando le procure rosse e che era chiaramente falsa».

Genchi, nel suo intervento, ha difeso Di Pietro «dagli schizzi di fango che stanno arrivando. Temo – sostiene – che sia solo l’inizio perché Di Pietro proprio alcuni giorni fa, con sofferenza, ha deciso di non far mancare l’appoggio ad una alleanza di centrosinistra per un freno al governo Berlusconi.

Rotondi: inaudito che l’Idv presti la tribuna ad una tesi così grottesca. «E’ inaudito che un partito come l’Idv, che è stato al governo e vuol tornarci, presta la tribuna per esporre una tesi così grottesca e offensiva dell’intelligenza degli italiani» dice il ministro per l’Attuazione del programma di governo, Gianfranco Rotondi,

Casoli (Pdl): da Genchi una vergognosa sciocchezza. «Ma come si permette lo spione Genchi di pensare che l’aggressione a Berlusconi è stata una montatura? – dice il vicepresidente del gruppo Pdl al Senato, Francesco Casoli – E’ una vergogna che tale oscuro personaggio parli senza pensare minimamente alle sciocchezze che dice, si permette troppo spesso di diffamare gratuitamente una carica istituzionale eletta democraticamente e a suon di milioni di voti dal popolo italiano. Di Pietro la smetta di caricare sul suo carrettino tali demagoghi che hanno un solo interesse: garantirsi una carriera in Parlamento infamando l’avversario e l’Italia».


P.S.: Ovviamente i Rotondi e i Casoli che si sono lasciati andare a questi commenti "minacciosi" hanno come unico loro obbiettivo quello di vivere comodamente da parassiti a bivaccare in un Parlamento ridotto a degli inutili lacchè con un'unica funzione (temporanea): quella di osannare e pronarsi in continuazione di fronte al loro unico Padrone e Signore.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sono informato su questo fatto da più fonti,iniziando proprio da questo blog.Che sia una montatura o meno temo non si avrà modo di dimostrarlo,probabilmente finirà nel dimenticatoio.
Ho notato però che tutte le fonti fanno riferimento al video diffuso dai telegiornali,quello in cui l'operatore sposta (volutamente a detta di alcuni)l'inquadratura poco prima del lancio.Idem dicasi per il materiale inserito su youtube.
Ricordo che rientrando quella domenica mi fu comunicata la notizia,all'inizio pareva fosse stato colpito da un pugno.
Non trovando nulla al momento sui principali canali mi misi a far zapping.Trovai smentita imbattendomi in una tv privata.
I commenti a fine diretta calcistica erano stati interrotti e l'emittente diffondeva un filmato ripreso frontalmente e da un'altezza tale che la folla non ne ostacolava l'inquadratura.Mi pare strano che,sebbene di risoluzione inferiore e girato da una distanza maggiore rispetto a quello ufficiale,esso non sia stato ancora riproposto per far chiarezza.

Giordano Bruno ha detto...

Io ricordo benissimo di un video su rainews24 che riproponeva nei minuti successivi all'aggressione una azione VIOLENTA da parte degli uomini di scorta contro un fotoreporter che cercava di scattare qualche foto da vicino.
Fu letteralmente SCARAVENTATO VIA da alcuni omaccioni della scorta.

Ora di quel video non ne ho trovata più traccia.

Sarei grato a qualcuno che mi segnalasse se per caso lo ha visto, che provvederò a inserirlo nella lista dei filmati a sinistra di questo blog, così come inserirei volentieri questo video che hai citato e tutti quei video anche amatoriali che si dovessero reperire in giro.

L'impressione che ne ho è che certi vide "scomodi" siano stati deliberatamente rimossi o quanto meno resi non disponibili.

Leggende metropolitane?
Può darsi, ma un fatto è certo... i lati oscuri di questa vicenda assomigliano troppo alla vicenda di Pisistrato in Atene nel 5° secolo a.C. tanto per citare solo quello di esempio.

Naina Noori ha detto...

Posto qui anche se non è il topic giusto, scusate:

http://www.facebook.com/note.php?note_id=323945191833&id=1148133834&ref=nf

Un gruppo per promuovere un referendum che chieda l'abolizione dei privilegi dei politici, a seguito dell'ennesimo aumento di stipendio che lorsignori si sono, all'unanimità ovviamente, autoelargiti.
Come ben sottolinea la nota in questione, i mezzi d'informazione (informazione?) si guardano bene dal divulgare queste notizie, non rimane che la rete per portare a conoscenza delle persone lo schifo che pretende di governarci (e metto dentro tutti, sia chiaro, anche le opposizioni fasulle).