domenica 17 marzo 2013

Teorema!


A tanti non piace la "dietrologia".

Ma a pensarci bene, siccome non piace di più a coloro che la "dietrologia" la applicano costantemente, ci sono tutte le ragioni per far proprio quel vecchio adagio introdotto da Giulio Andreotti e che citava press'appoco così:

"A pensar male si commette peccato... ma il più delle volte ci si indovina".

Ora vediamo di analizzare tutta l'incazzatura di Grillo per l'elezione di Grasso al Senato secondo una luce diversa.

E se Grillo (al pari di Berlusconi) fosse incazzato perché NON È STATO ELETTO SCHIFANI???

Vediamo cosa sarebbe successo se le cose fossero andate come Berlusconi aveva pianificato e come Grillo aveva auspicato (e fors'anche promesso?).

Schifani 117 voti
Grasso 114 voti.

Per Grillo sarebbe stato un colpaccio e avrebbe messo in carniere parecchi slogans ad effetto.

1) Inciucio PDL e PD meno ELLE.
2) Fingono di litigare e poi si spartiscono le poltrone.
3) Sono sempre gli stessi.
4) Sistema marcio che bisogna estirpare.
5) ecc. ecc. ecc.

E, secondo il teorema della dietrologia, dietro cosa ci sarebbe stato?

Un brindisi fra Grillo e Berlusconi che s'erano messi d'accordo PRIMA, per creare questo status di CASINO PERFETTO all'interno della TEMPESTA PERFETTA.

Devo aggiungere altro?
O basta una semplice considerazione?

Lo sapete che in caso di "vacanza" della carica del Presidente della Repubblica ad assumerne i poteri istituzionali sarebbe il Presidente del Senato?

Devo aggiungere altro?
O ci arrivate da soli???

E se il "piano" Berlusconi/Grillo fosse stato proprio quello?

Ce la mettereste la mano sul fuoco?

IO NO!!!






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