giovedì 9 dicembre 2010

A per Assange!!!

Avevamo scritto qualche giorno fa che mai un vero hacker, uno che ha scelto quella "appartenenza" si sarebbe schierato contro Assange.
E che nonostante gli sforzi fatti dai servizi segreti di mezzo mondo, mai sarebbero riusciti ad arruolarne qualcuno di un certo spessore.
Del resto, l'hacker per definizione è uno che riesce a VIOLARE qualsiasi modello di sicurezza si possa ergere a difesa di un sistema lercio e puteolente.
E sempre del resto... sono proprio i servizi segreti ad avere tutti gli strumenti, ma proprio tutti, per tentare di intrappolare gli hackers, e catturare qualsiasi cosa circoli in rete, rendendo proprio agli hackers la vita difficilissima.

Quando giorni fa ho letto di questa "IDIOZIA" che i servizi segreti stessero "ingaggiando" un esercito di hackers, francamente oltre che scrivere quelle cose mi sono fatto una sonora risata, sia sulla dabbenaggine del giornalista che l'aveva scritta che soprattutto di coloro che gliel'avevano passata.

Se qualcuno di voi conoscesse realmente come funzionano le cose, giuro mi seguirebbe in questa fragorosa risata!!!

Vediamo di andare con un esempio.

Microsoft e tutte le case che producono e forniscono sistemi operativi per far funzionare le macchine elettroniche NASCONDONO il loro codice, o meglio "TENTANO" di nasconderlo, camuffarlo, falsarlo, sotterrarlo, falsificarlo, per far sì che nessuno scopra cosa realmente faccia.

Una delle cose, per esempio, potrebbe essere l'invio in qualche server da qualche parte del mondo, di qualunque idiozia battiamo sui tasti della nostra tastiera, comprese le cancellazioni e le sostituzioni delle parole.

Credete che siano leggende metropolitane!!!

Continuate pure a crederle tali.

Tanto che ci crediate o no le cose non cambieranno di certo.

Gli hackers invece, non solo ci credono, ma addirittura LO SANNO!!!

Tanto è vero che un hacker mai e poi mai userebbe un sistema operativo che non fosse "aperto" (ovvero Open Source) e nel quale non ci abbia dato almeno una sbirciatina, per vedere se REALMENTE si limita a fare le cose in modo semplice e lineare. O addirittura usa IL SUO sistema operativo, suo fatto da lui che interagendo direttamente con la macchina, usando drettamente il linguaggio di questa, fatto di cifre e codici, la costringe a fare soltanto le cose essenziali che gli servono.

Gli hackers combattono la loro guerra col fioretto, i governi coi cannoni e con armi anche peggiori; credete davvero che per distruggere una intera montagna si rivolgerebbero a un Aramis o a un D'Artagnan anziché mollargli sopra alcune migliaia di tonnellate di tritolo?

(da Ansa.it)

Migliaia di hacker per difendere Assange

Twitter ha sospeso il conto di Operazione Payback

09 dicembre, 08:45


Migliaia di hacker per difendere Assange (ANSA) - WASHINGTON, 9 DIC - Gli hacker di 'Anonymous' autori del cyberattacco contro societa' che hanno tagliato i ponti con Wikileaks - Mastercard, Paypal e Visa- hanno dichiarato di essere 'in migliaia'' impegnati nella vendetta denominata 'Operazione Payback' (Resa dei conti). Lo hanno rivelato in una conversazione online e hanno assicurato che ''chiunque sia contro Wikileaks e' nel mirino''. Twitter ha annunciato di aver sospeso il loro 'conto'.


Nessun commento: