lunedì 13 dicembre 2010

Tutti i truffatori insieme appassionatamente...


Impossibile fare la conta delle truffe moderne né tantomeno separare il grano dal loglio e le balle dalla verità.

Insomma contro i poveri sprovveduti non resta che alzare almeno un sipario di sana diffidenza e NON CREDERE ASSOLUTAMENTE A NESSUNA DELLE BALLE che ci fanno piovere dalle televisioni e da un po' di tempo in qua anche dalle e-mail di Internet.

Una delle ultime e-mail/truffa cita così:


Gentile Titolare
Storno addebito pratica nr 8867/02 in estratto conto nr 6577/9
relativo al 07/12/2010 presso stazione di servizio AGIP - importo: 142,70
acceda al portale titolare www.cartasi(falsa).it per verificare tale transazione
verra' ricontattato telefonicamente da un nostro operatore entro le 48 ore dalla verifica.
CartaSi non sara’ responsabile per la mancata ricezione di
queste comunicazioni qualora, a seguito di modifica della tua email, la
stessa non sia stata da te aggiornata tramite la nostra area protetta.
Potrai modificare la modalita’ di invio dell’e/c in qualunque momento
nell’area protetta del nostro sito o chiamando il nostro Servizio Clienti.
Grazie per aver utilizzato i nostri servizi online
La ringraziamo per aver scelto i nostri servizi.
P. IVA 04107060966 - copyright © 2009 CartaSi S.p.A. - Tutti i diritti riservati



cazzzooo!!!
Penserete voi...
Mi stanno fregando 142 euro e rotti, usando una mia carta clonata!!!

E vi precipitate immediatamente a controllare il vostro conto per tentare di bloccare questa truffa...

Ma... alcuni di voi dopo qualche secondo di smarrimento rifletteranno e diranno:

Cazzo!!!!
Ma io non ho nessun conto con Carta Si!!!

E allora come è possibile?

Ok Ok al solito vi illustro cosa succederebbe se andaste a clickare negli invitanti link che vi propone la e-mail.

Il discorso è semplice: vi ricordo che vi basta fare un semplice
Control+U per vedere ESATTAMENTE dove vi porta quel link SEDICENTE (e falsamente) appartenente a cartasi.it


Guardate bene l'istruzione; quello che vedete è www.cartasi.it ma quello dove in realtà vi manda è cio' che è scritto subito dopo il tag


href=

ovvero il sito:

http://tibuslaricrtasi.com/

Stavolta siamo arrivati un po' in ritardo a leggere questa e-mail e il sito è stato rimosso, ma normalmente quello che succede è che vi propongono una pagina iniziale esattamente come quella di cartaSi e da qui vi chiedono di digitare Nome-Utente e Password.
Dopo di che vi ringrazieranno e vi diranno che un funzionario vi contatterà al più presto possibile entro le successive 48 ore.

Ma nessuno vi chiamerà e fra 2 o 3 giorni vi sarete dimenticati di questo episodio.

Fra qualche mese invece qualcuno, usando i vostri dati di accesso, si prenderà la briga di trasferirsi un po' di denaro dal vostro conto a un conto corrente di loro proprietà magari presso una banca svizzera o russa o in uno di quei paradisi fiscali dove non arriva nessuna polizia al mondo e che è il paradiso dei ladri e dei farabutti!!!

(Notate come stavolta non ho detto una sola parola contro Berlusconi, e se pensate che lui con le sue 64 società off-shore adoperi questi paradisi fiscali esattamente come fanno questi ladruncoli, beh lo avrete pensato voi e non sono stato certamente io a dirvelo).

.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao io sono stato truffato in questo modo. Nonostante abbia fatto denuncia ai carabinieri e faxato in tempo i dovuti documenti cartasi non vuole stornarmi gli impropri addebiti. Puoi consigliarmi a chi rivolgermi?

Giordano Bruno ha detto...

purtroppo oltre alla denuncia ai CC non si puo' fare altro, con la speranza che prima o poi si decidano a tracciare i malfattori e a considerare reato internazionale (e quindi sovranazionle) anche le truffe.
Ma il caso Battisti docet, persino l'omicidio è a libera interpretazione degli stati.
Questi truffatori infatti operano da nazioni che con ogni probabilità non hanno nemmeno sottoscritto gli accordi internazionali sui reati gravi quindi figurarsi per queste cose che sono considerate "bazzecole".