sabato 25 settembre 2010

Clima da Guerra Civile.

C'era una volta...

Un caso analogo, esploso due anni fa, di un dossier su Di Pietro riguardava tutta una serie di presunti reati e presunte irregolarita' di Di Pietro sparate dai giornali di Famigghia per gettare fango e discredito al leader del momento (Di Pietro appunto) che stava rompendo troppo le palle.

Risultato?

Nulla di fatto e se la memoria non ci tradisce Di Pietro è stato persino successivamente risarcito (di 100(?) mila euro) per il danno di immagine subito.

Bazzecole per chi è proprietario di tre quarti d'Italia e nulla in confronto al pericolo reale della escalation di gradimento che Di Pietro rappresentava.

Ora lo stesso stanno facendo con Fini e dai toni ringhiosi che assumono i suoi cani c'è da dire che Fini è molto più temuto di Di Pietro in fatto di pericolo di escalation di consensi.

Fini è uno statista.

Risaputamente, riconosciutamente e dichiaratamente uno statista, persino da chi non ne ha mai condiviso le linee politiche.

E un uomo così rappresenta un pericolo MORTALE per Berlusconi, perchè è l'unico che potrebbe attrarre intorno a sé una massa critica di consensi tale da travolgerlo e annientarlo, in barba alle sue televisioni e ai suoi "diabolici strumenti di persuasione".

Eccola spiegata tanta ferocia.

Siamo sicuri che una eventuale sconfitta elettorale di Berlusconi si verificherà come un normale passaggio del testimone?

Noi ne abbiamo seri dubbi.

E il clima da Guerra Civile che Berlusconi sta preparando avrà una sua naturale conseguenza:

manderà al massacro migliaia e migliaia di imbecilli acefali che si ergeranno a difenderlo per dargli tempo di "espatriare" con tutte le ricchezze che ci avrà depredato presso uno dei suoi "amici cari" dittatorelli da strapazzo che è andato coltivando in tutti questi anni.

C'è abbastanza di che farci un bel film.

A riprova di quanto sospettiamo eccovi le due chicche messe a confronto:

(tratto dal sito www.italiadeivalori.it)




























La seconda chicca riguarda il titolo ringhioso in prima pagina del Giornale di oggi a caratteri cubitali:

E ADESSO VATTENE!!!

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