martedì 14 settembre 2010

Sakineh : lettera aperta al Ministro Frattini

Signor Ministro Frattini,
Le scrivo a proposito di Sakineh. L'Italia che prende sempre molto a cuore i problemi degli altri, non può di certo tacere di fronte a questa forma di bestialità: la lapidazione di una donna. Mentre noi siamo qui a parlare,lì si agisce. Sakineh è rinchiusa in una prigione dove stupri e violenze sono all' ordine del giorno. Quello che le voglio dire è : Basta parlare,si agisca! Con questo mi aspetto che Lei prenda una decisione del tipo: dare subito asilo a questa donna. Provvedere Lei stesso affinché questa donna venga trasferita in Italia. Lei che sta seguendo assiduamente il caso,in questo momento,deve prendere in mano la situazione in quanto rappresenta l'Italia e noi non siamo solo una massa di chiacchieroni. Dia segno che Lei realmente ha preso a cuore,come lo abbiamo preso noi cittadini,il caso di Sakineh. Lei ci rappresenta,renda effettive le proteste di milioni di italiani

Cordiali saluti

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