mercoledì 8 settembre 2010

Se dai della puttana a una donna onesta non si offende...

Se lo dici a una che fa davvero la puttana invece si incazza e ti querela...

(Recitava così un vecchio adagio siciliano che ho sentito per la prima volta agli inizi degli anni 60 e come si sa i detti popolari e gli adagi portano con sé sempre un fondo di verità).

Se lo dici poi alle puttane e puttanelle presenti nel parlamento italiano (a partire da quelle conclamate... tipo l'On. Ilona Stahler in arte Cicciolina...) si incazzano eccome... soprattutto (e di più) quelle che vogliono tenerlo segreto...

Ebbene, e' bastato che l'On. Angela Napoli dicesse una cosa che potrebbe anche essere vera, ovvero che non esclude la presenza di puttane nel Parlamento Italiano attuale che si sollevassero un sacco di proteste... comprese le minacce di provvedimenti (querele?) da parte di alcune...

Ma sta a vedere che sono davvero puttane proprio quelle che si sono incazzate maggiormente???


(da LaStampa.it)

"Qualche eletta si è prostituita"
E' bufera sulla deputata finiana
La deputata finiana Angela Napoli

c
Angela Napoli attacca, le donne
del Pdl insorgono: "Vergogna".
Fini: "Parole gravi, ha sbagliato".
Arrivano le scuse dell'interessata
ROMA
E' bufera sulla finiana Angela Napoli che, incalzata dalle domande di Klaus Davi, ha sollevato dubbi sul fatto che senatrici o deputate «siano state elette dopo essersi prostituite». «No, no. Non escludo», ha risposto la deputata del Fli.

«Purtroppo - ha aggiunto - può essere vero e questo porta alla necessità di cambiare l’attuale legge elettorale. È chiaro che, essendo nominati, se non si punta sulla scelta meritocratica, la donna spesso è costretta, per avere una determinata posizione in lista, anche a prostituirsi o comunque ad assecondare quelle che sono le volontà del padrone di turno». La parlamentare, poi, è scritto in una nota, parlando del Ddl del ministro Mara Carfagna che prevede il carcere per i clienti delle prostitute, ha sostenuto che «se veramente quell’ipocrita Ddl sulla prostituzione diventasse legge, sarebbero non tanti, ma tantissimi i parlamentari che verrebbero arrestati».

La dura reazione dalle donne del Pdl non si è fatta attendere, con Beatrice Lorenzin che contrattacca e parla di «un attacco squallido e infamante che nulla ha a che fare con la politica ma tutto con l’astioso e rancoroso modus operandi che hanno messo in scena i finiani negli ultimi mesi». «Attaccare le donne facendo leva su un facile pregiudizio maschilista e gossipparo - continua la nota -, è la strada scelta da queste sedicenti paladine della causa femminile che hanno trovato l’ultimo ricovero in Fli e che nei fatti si sono dimostrate, per comportamenti politici, totalmente estranee alla promozione e alla tutela della causa femminile, fuori e dentro il partito».

«Mi vergogno terribilmente per le affermazioni di Angela Napoli. Parole di una gravità inaudita, che squalificano pesantemente chi le ha pronunciate», afferma la deputata Barbara Saltamartini, responsabile delle Pari opportunità del Pdl. Per Alessandra Mussolini si tratta di «parole che offendono le deputate di tutte i gruppi parlamentari e chiedo la convocazione immediata dell’ufficio di presidenza della Camera dei deputati per prendere i provvedimenti». Dopo le polemiche scende in campo per prendere le distanze dalla deputata del suo gruppo lo stesso Gianfranco Fini. «Ledere la dignità delle deputate con accuse generalizzate quanto teoriche e, quindi, indimostrabili, non può essere consentito nè per il rispetto che si deve al Parlamento nè per la considerazione che si deve avere per tante donne che, al pari dei colleghi di genere maschile, fanno politica con passione e disinteresse».

A stretto giro arrivano anche le accuse dell'interessata. «Trovo sorprendente - afferma la Napoli - il lancio dei comunicati diramati, tramite le varie agenzie di stampa, da alcune colleghe parlamentari, rispetto ad un passaggio dell’intervista, pubblicata questa mattina su youtube nel canale »KlausCondicio«. L’intervista, che ha spaziato su numerosi argomenti, conteneva mie dichiarazioni molto più importanti rispetto a quelle relative all’attuale legge elettorale, dove, tra l’altro, alla domanda del conduttore se ritenevo che alcune colleghe sarebbero state elette dopo essersi prostituite, ho risposto »non lo escludo«. Non penso che con tale affermazione io abbia inteso criminalizzare le colleghe del Parlamento Italiano, ne ritengo che debbano sentirsi da me oltraggiate coloro, e sono convinta la stragrande maggioranza, che hanno conseguito meritoriamente il seggio parlamentare e, comunque, me ne scuso. Ritengo che in questo momento - conclude Angela Napoli - la politica italiana necessiti di un confronto su ben altri ed importanti argomenti e, pertanto, chiudo alle varie »provocazioni« che in queste ore continuano ad essere lanciate».

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho saputo che ha chiesto scusa...
io al suo posto avrei chiesto scusa con una precisazione:
SOLO A QUELLE CHE PUTTANE NON SONO!!!!

Luisella ha detto...

I vostri discorsi sono maschilisti. Per esempio questa ragazza qui è la migliore del mondo, anche nello spirito e nell'intelligenza, ma voi solo perché fa foto e video così la giudichereste male. La politica è quello che è, ma non giustifica discorsi maschilisti (spesso fatti anche da donne purtroppo).

Anonimo ha detto...

Il maschilismo è fomentato da una certa sottocultura che è trasversale a ogni orientamento politico... e il bello è che viene alimentato proprio dalle donne... da certe donne, ovviamente non da tutte, alle quali presumo faccia comodo dare di sé l'immagine di donna oggetto e forse lo fa proprio per dominare meglio l'uomo. Se il rapporto uomo-donna fosse improntato sul piano razionale non ci sarebbero dominanti e dominati, ci sono invece sul piano viscerale-istintivo e le donne (in generale) sanno bene come giocare con gli istinti dei maschi proprio per dominarli...
Per quelle che sono le mie personali esperienze non ho mai assunto, mai, in nessun rapporto con l'altro sesso né il ruolo di vittima né quello di carnefice e ho sempre considerato qualunque donna un essere umano, a prescindere dalla sua esteriorità.
Se quella ragazza oggi ha un bel corpo, non dimenticare che questo tipo di bellezza dura solo per una breve stagione... ma dopo che ne sarà della persona che c'e' dietro quelle immagini?

Giordano Bruno
(p.s. sono fuori sede e non effettuo il login)

Anonimo ha detto...

qua non si tratta di giudicare male se vendi il tuo corpo sia carnalmente ceh per foto o video si chiama prostituzione chiuso l'argomento e una parola della nostra lingua che piaccia o no!! se ripari auto sei un meccanico e non ho mai visto uno di loro incazzarsi se lo si chiama "signor meccanico", ergo se nessuno ti ha obbligata a prostituirti e lo hai scelto sei una puttana chiuso se la cosa ti da così fastidio nessuno ti vieta di cambiare mestiere..

P.S. il mio vuole essere un messaggio puramente generico anche se davo del "tu" era solo per velocizzare