lunedì 29 aprile 2013

Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura...


De André non c'entra nulla!

Stavolta parliamo di due "nani", uno in senso realistico, l'altro o gli altri in senso metaforico.

(titolo dal Ciorriere.it)
http://www.corriere.it/politica/13_aprile_29/Berlusconi-governo-sparatoria_418bc884-b0a1-11e2-b358-bbf7f1303dce.shtml

Sparatoria a Palazzo Chigi, Berlusconi:
«Estrema sinistra gioca con il fuoco»


Di chi parliamo dunque?

Il primo è il "nano" per antonomasia, e non quello assurto ultimamente agli onori della cronaca (Brunetta).

Nano per antonomasia perché non ha capito un cazzo della crisi, e perché per lui (ultrasupermegamiliardario arricchitosi negli ultimi 20 anni alle spalle di 63 milioni di ultraimbecillisuperpoverimiserabili), i ristoranti sono ancora pieni (di cani che implorano un osso, diciamo noi), ebbene, Lui del fattaccio accaduto ieri dà (come sempre) la SUA "visione" dei fatti (da visionario, appunto) incolpando la sinistra di quanto sta accadendo in Italia.

Il secondo (o i secondi) sono quelli che questa sinistra rappresentano, che sono a loro volta nani di statura perché si mantengono "bassi" al riparo dalle bordate ai livelli superiori, e che secondo una terminologia in voga nei paesi anglosassoni negli anni 30 e 40 venivano definiti "sottopancia" perché stavano "riparati" sotto le pance di quelli che erano più grandi di loro.

Certo, essere dei sottopancia di uomini della statura di Berlusconi ci dà esattamente il senso di quello che valgono questi "uomini della sinistra" che pure hanno ancora un certo potere attrattivo sulle masse "imbecilli e incolte" che li elegge, li osanna e li conferma nel loro ruolo di "sottopancia" di un nano!!!

Si tratta dunque di una "subspecie di sottonani" che se tali non fossero e non fossero intossicati dai miasmi che emanano le inferiori pudenda del loro "nano-protettore" gli avrebbero potuto far rilevare come il tizio che si è macchiato di quel gesto (peraltro imbecille) di sparare a dei poveri "tutori dell'ordine" era un "piccolo imprenditore" che aveva creduto nelle parole messianiche del nano imbonitore e che (potete scommetterci) lo ha sicuramente votato e pure propagandato, nella speranza di conseguire anche lui, povero illuso di turno, un arricchimento all'insegna del "ricco io, che sono furbo, ricchi anche tutti voi che mi seguirete nelle furberie..."

Poi l'amara realtà!

Il Furbo-Nano per antonomasia ha divorato, insieme agli imbecilli per antonomasia (quelli che lui definiva coglioni, per intenderci) anche coloro che avevano indossato le vesti di "furbo" e lo avevano seguito.

Agnellini che volendo fare il salto di qualità avevano indossato una pelle di lupo, e avevano seguito il Caimano che li avrebbe dovuti condurre nel suo Regno dorato fatto di soldi e di ricchezze, di mignotte e di eunuchi, servi fedelissimi, che giammai tradirebbero il loro Unico Padrone e Signore, si sono ritrovati, questi agnellini, spogliati della loro esteriore pelle di lupo e anche di quella sottostante di agnelli, e mostrati dunque al ludibrio generale:

Eccolo qui, il coglione che si credeva un lupo.
Era un agnello... della sinistra.

Tutta colpa della sinistra!!!

No!
I nostri sotto-NANI della sinistra nemmeno le vedono queste cose...

Figurarsi poi a  rinfacciargliele...

Loro che al massimo, dalla loro posizione privilegiata vedono IL CULO DEL NANO,

Per stargli troppo, troppo vicino al su-u o cuor!!!


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