domenica 3 gennaio 2010

Berlusconi alle Cayman non ai caimani. Meno male, non avevamo capito bene.

In effetti come prima battuta, detta così, ci era sembrata un po' troppo pesante per la verità.

Ve l'immaginate?

Darlo in pasto ai caimani?
Pazzesco! Solo una mente perversa come quella dei dipietristi poteva pensare di farlo divorare dai suoi stessi simili in una sorta di cannibalismo che francamente sarebbe orripillante solo a pensarci.

E ci eravamo quindi associati alle dichiarazioni di sdegno che si sono levate da più parti a Sua difesa; a difesa del miglior Premier degli ultimi 150 anni e, tanto per accontentare i soliti disfattisti, del miglior caimano di tutti i tempi.


Suvvia, siamo o non siamo contro ogni forma di violenza?
Anche contro i nostri "nemici".
E pur senza essere Cristiani e accettare per fede il di Lui Verbo lo accettiamo e lo facciamo nostro perché ci sentiamo profondamente umani, a prescindere dalla fede o NON-FEDE di appartenenza.

Quindi bene hanno fatto a sdegnarsi con quella alzata di scudi a salvaguardia di questo

PRINCIPIO FONDAMENTALE di NON VIOLENZA.


Pare che il Ministro Brunetta avesse avuto intenzione persino di sostituire l'Articolo 1 della nostra Costituzione con la dicitura seguente:

L'Italia è un Sistema fondato sul Suo Amore, che ce lo elargisce nei modi e nei tempi che a Lui più aggradano.

Invece di quel vuoto e inutile articolo attuale che la pretenderebbe "repubblica" e fondata per giunta sul lavoro.

Vuote e inutili parole.

Ma torniamo a noi e non mi fate distrarre per cortesia che stasera mi hanno invitato a cena e fra poco passeranno a prendermi (meno male, per stasera si mangia).

Insomma Berlusconi è amato da tutti noi Italiani e giammai lo vorremmo vedere finire in pasto ai caimani.

Eccheddiamine!!!

Invece poi, mettendoci bene gli occhiali e leggendo meglio la proposta di De Magistris, scopriamo che lui vorrebbe dargli un altro Lodo e che vorrebbe mandarlo IMPUNITO alle isole Cayman e presumiamo accompagnato da uno stuolo di avvenenti fanciulle o di super gnocche-sventole (nel senso che la sventolano al vento per la Sua beati-ficazione in Terra senza aspettare che vada a finire in paradiso, per godersi già da ora i suoi meritati piaceri celestiali).

E allora da tutti noi si è levata una voce all'unisono nei confronti di De Magistris:

TRADITORE!!!

Anche tu ti sei venduto a lui?

Ok ok abbiamo scherzato....

Non si è certo venduto a Berlusconi, anche perché da come lo stanno aggredendo i mastini pretoriani difensori berlusconiani mi sa che non hanno proprio capito nulla.

Guardate che De Magistris gli vuol dare un Salvacondotto Universale per andarsi a godere tutti i suoi fantastiliardi in un posto più consono a lui e soprattutto in un posto dove

SICURAMENTE SAREBBE AMATO DA TUTTI:

Le Isole Cayman, appunto!


(da RaiNews24.it)

Sdegno nel PdL, che preme sul Pd

"Berlusconi alle Cayman", ecco il Lodo De Magistris


"La proposta di fondo è questa: garantiamo a Berlusconi la possibilità di lasciare l'Italia senza conseguenze. Non c'è trucco e non c'è inganno: solo il bisogno di ritornare ad essere una nazione democratica e civile". E ancora: "Un volo di Stato con annesso Apicella e magari una graziosa signorina. Destinazione? Consigliamo le isole Cayman".











Luigi De Magistris

Luigi De Magistris

Roma, 02-01-2010

"Ormai nell'IdV si fa a gara nello spararla più grossa: l'edonismo mass mediatico è l'unico fine che muove le loro parole. Un furbo, spregiudicato e pericoloso modo di interpretare la comunicazione politica". Il senatore Mario Ferrara dà voce al sospetto di molti, nel PdL, sulle motivazioni dell'esternazione dell'on.De Magistris, che propone l'esilio in cambio dell'immunità per il premier Silvio Belrusconi. "L'Idv si conferma il partito dell'odio e dell'anti italianità", afferma il coordinatore dei giovani del Pdl Francesco Pasquali. E dal Pd Giorgio Merlo prende le distanze.

La proposta De Magistris
L'eurodeputato dell'Idv scrive sul blog Idv: "La proposta di fondo è questa: garantiamo a Berlusconi la possibilità di lasciare l'Italia senza conseguenze. Non c'è trucco e non c'è inganno: solo il bisogno di ritornare ad essere una nazione democratica e civile". E ancora: "Un volo di Stato con annesso Apicella e magari una graziosa signorina. Destinazione? Consigliamo le isole Cayman. E se - domanda - si annoia? Qualche cavallo e stalliere di fiducia li potrebbe trovare anche li'. Carta e tv liberate potranno riprendere a fare il loro dovere: informare sui fatti. Il Parlamento tornerebbe al proprio compito perché svincolato dalla sua agenda giudiziaria che oggi detta i temi, anzi il tema alle istituzioni. La magistratura non piu' costretta agli assaliti quotidiani potrebbe dedicarsi senza timore alla missione che le spetta e le mafie non si sentirebbero più di poter spadroneggiare indisturbate. Per le casse dello Stato il guadagno sarebbe altissimo, per non parlare di quello dell'etica pubblica. Ma soprattutto noi non sentiremo più quel mantra che riecheggia dai contesti internazionali alle riunioni riservate e che vuole comunisti, bandiere rosse, manette impazzite accanirsi contro un solo uomo".

"Finalmente - conclude De Magistris - in questa patria liberata non ci saranno piu' scudi fiscali e lodi ad personam, decreti razzisti e leggi fondamentaliste, emendamenti che ridanno alle mafie ciò che lo Stato ha tolto loro. E noi? Noi semplicemente torneremo ad essere un paese normale, degno dell'Europa e della civiltà democratica. Fantascienza? Forse. Sicuramente la stessa a cui ci ha abituati con le sue dichiarazioni e le sue azioni politiche surreali: diciamo degne di un altro pianeta, se esiste".

Primi segnali dal Pd
"Francamente mi stupisco di chi si stupisce delle affermazioni dell'on. De Magistris- dice Giorgio Merlo, vice presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza - E' da mesi che il partito dell'Italia dei valori ci abitua ad un linguaggio ispirato dall'estremismo verbale, dove l'avversario politico è un nemico da abbattere. Semmai, l'unica considerazione politica da fare è che le parole dell'on. De Magistris rappresentano la perfetta antitesi di ciò che ha detto solennemente ier l'altro il Presidente della Repubblica. E'sufficiente questo per trarne utili conclusioni".


1 commento:

Giordano Bruno ha detto...

Mi sorge un dubbio atroce, ma non è che le isole Cayman siano popolate da Caimani ferocissimi e che devono il loro nome proprio alla loro numerosa presenza?