Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno.
E l'altro, il padre in terra, di chi non sapeva quel che faceva, è contento.
Felice che in questo Perdono Universale vi sia compreso anche lui, peccatore, anche lui inconsapevole, come l'inconsapevole Adamo nel commettere il peccato Originale, per aver originato anche lui, per aver messo al mondo IL MOSTRO, colui che un giorno avrebbe commesso IL PECCATO più grave che un uomo possa mai commettere:
Il Peccato di Lesa Maestà.
Penitenziagite!!!
Penitenziagite!!!
Era il grido disperato di Salvatore impresso nella sua mente labile da Fra Dolcino,
Penitenziagite!
Penitenziagite!
E' il grido disperato che ci invia LUI, il nuovo Salvatore (del mondo) che ama tutti e tutte, più le tutte per la verità, ma non importa, oggi è il giorno del Perdono Universale.
Lui ci perdona!
Lui non ha nemmeno bisogno di rivolgersi al Padre Suo per la concessione del Perdono Divino a noi peccatori.
Il Perdono ce lo elargisce LUI in persona!
La Santissima Trinità condensata e ridotta, (per le nostre fragili e deboli menti) a unica Entità:
LUI!!!
IL MISERICORDIOSO!!!
A quando la Resurrezione?
Calma eh!!!
Prima sulla Croce dovrà salirci, e ci salirà Lui stesso con le sue stesse mani...
Uhm... chissà se preferisce qualcosa di più eclatante? Qualcosa di più adatto a Lui?
Non temete, sarà Lui a mandarci il Suo Messaggio Divino.
(da IlSole24Ore.it)
Berlusconi: «Ho perdonato Tartaglia»
«L'ho già perdonato». Il premier Silvio Berlusconi ha annunciato oggi, in una telefonata per gli auguri natalizi ai dirigenti e ai dipendenti del Pdl riuniti a via dell'Umiltà, di aver perdonato Massimo Tartaglia, l'autore dell'aggressione subita dopo un comizio a Milano. Berlusconi si è scusato con i presenti che lo ascoltavano per non poter scambiare gli auguri di persona, proprio a causa dell'aggressione subita, aggiungendo di aver però già perdonato l'autore del gesto. Il presidente del Consiglio ha poi auspicato che le forze politiche possano contribuire a migliorare il clima, come già sottolineato nei giorni successivi all'aggressione subita; allo stesso tempo Berlusconi ha detto agli esponenti del Pdl che nel giudicare il suo gesto la magistratura deve tenere conto del fatto che «non si può far passare il messaggio che si può aggredire il presidente del Consiglio, che resta una istituzione da difendere». «Sono felice che il presidente del Consiglio abbia accettato le scuse di Massimo Tartaglia», ha commentato l'avvocato Daniela Insalaco. «Penso che il presidente - ha proseguito il legale dell'uomo - di certo abbia compreso il disagio psichico del mio assistito. Sarà mia cura comunicargli immediatamente la notizia». Soddisfatto e grato per il gesto del premier anche il padre di Tartaglia, Alessandro: «Sono contento di questo gesto e mi farebbe piacere se per mio figlio ci fosse la possibilità di riscatto».
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Io ho perdonato tutti, e VOI giudici maledetti, NON VOLETE PERDONARE ME???
Titolo cubitale tratto da
ilGiornale.it
1 commento:
Roma, 15 dic. - (Adnkronos) - Silvio Berlusconi "ha gia' perdonato" il suo aggressore. "Non mi stupirei che chiedesse di incontrarlo". Lo dice in un'intervista al 'Corriere della Sera' don Luigi Verze', fondatore dell'ospedale San Raffaele di Milano, dove e' ricoverato il premier. Secondo don Verze' "ques...to episodio e' anche un monito. Il segno che e' davvero il tempo di cambiare la Costituzione". VI BASTI PER CAPIRE CHE IL SAN RAFFAELE ERA SOLO UN APPOGGIO LOGISTICO PER LA BUFALA E COSI' TUTTA LA REGIA DI RETE 4 CHE PILOTAVA L'INGENIERE PSICOLABILE PIU' MIRATO DEL SECOLO!
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