venerdì 4 dicembre 2009

La Mussolini ha qualche sospetto e non può esternarlo, che sia lo stesso che abbiamo noi?

Quando Gesù disse, frapponendosi fra la folla inferocita che voleva lapidarla e la povera peccatrice:
"Chi è senza peccato scagli la prima pietra"
tutti si ritrassero e lasciarono la povera peccatrice sola in mezzo alla strada, ma sostanzialmente in vita e senza condanna.

Ora che da anni in Italia ci sia una manovra atta a dimostrare che NESSUNO è senza peccato, compresi coloro che magari immacolati sul peccato che gli si vuole affibbiare a tutti i costi, certamente non lo sono nel segreto delle proprie alcove o anche negli antri dei propri pensieri, ma sì proprio quelli che spesso cacciamo immediatamente via come "pensieri impuri" e che tutti noi (poveri peccatori) abbiamo dentro di noi "latenti" o "in potenza" anche se non li abbiamo mai esternati o tanto meno attuati.

Chi di voi maschietti non ha mai pensato di trombarsi la propria proff di Italiano o chi tra voi donne (femmine) non ha mai pensato di farsi sbattere dal proprio proff di Inglese?).

Certo a farsi la Paola (Proff di xxx di tanti anni fa all'Archimede di Catania) con tanto di barba non ci pensava proprio nessuno, anzi, il solo pensiero che costei poteva mettere gli occhi addosso a qualcuno di noi ci faceva vomitare, ma la Teresa super-gnokkissima, proff di Italiano?

Povero Rossitto, che vuoi farci, sei incappato nelle ragazze sbagliate, (tutte coloro che ora ti accusano), ma ovviamente non escludiamo affatto che molte di loro si siano sentite esaltate dal fatto che tu le abbia degnate delle tue attenzioni di maschio normo-dotato un po' anzianotto per la verità, ma chi può mai dire cosa passa nelle nostre menti depravate di NORMALISSIMI ESSERI UMANI?

Ora quel gran figlio di puttana che conosciamo benissimo, e che tanto per evitare una querela definiamo come "Innominato" queste cose le sa benissimo, tanto è vero che TUTTO il suo successo lo deve al fatto di titillarci il basso ventre e i nostri bassi istinti, e allora cosa fa?

Un po' come dice quel vecchio proverbio cinese:

"Quando arrivi a casa picchia tua moglie, tu non sai perché lo fai, ma lei sì".

E così non si limita a raccogliere "notizie utili" su tutti i personaggi più o meno di spicco, (Marrazzo docet e se non avete ancora capito che dietro il gran bailamme di Brenda, Trans ecc. ecc. c'è lui, mi spiace per voi ma siete proprio dei gran coglioni); non si limita, dicevamo a raccogliere "notizie utili" ma laddove gli viene difficile raccoglierle, le inventa.

Perché pensiamo che le notizie che riguardano la Mussolini e il presunto film hard siano inventate?

Ma Cristo! La Mussolini NON E' QUEL FROCIO DI MARRAZZO!!!
E sicuramente lo avrebbe gridato ai 4 venti e a voce alta che si sarebbe trombata anche UN CAVALLO se così fosse stato realmente!!!

In poche parole la MUSSOLINI HA LE PALLE e questo, volenti o nolenti, piaccia o non piaccia, bisogna riconoscerglielo!!!

Alla Mussolini tutta la nostra stima e riconoscenza per le palle che ha dimostrato di avere.

(da La Stampa.it)

1/12/2009 (7:25) - IL CASO CHE AGITA IL PDL
Video hard, rabbia della Mussolini:
"Svergognerò chi ha teso la trappola"
Alessandra Mussolini e Roberto Fiore


«A destra do fastidio a qualcuno»
MARIA CORBI
ROMA
Alessandra Mussolini sfodera la sua grinta di sempre, aggressiva, spavalda, ma non riesce a nascondere di essere turbata. Sguardo di chi ha pianto, guance arrossate, voce che trema quando in tv da del «Pernacchia» al giornalista Gianni Pennacchi de «Il Giornale», che ha pubblicato la notizia del presunto video «hot» che la vedrebbe protagonista con il leader di Forza Nuova Roberto Fiore. «La cosa che più mi fa arrabbiare è che vogliano far credere di avermi fatto un favore». Non ci sta a essere sacrificata la Mussolini in una storia che vede ancora nella trama sesso, politica e tradimenti e che conferma Palazzo Chigi come punto di riferimento per spacciatori di video ad tasso erotico.

Allora onorevole Mussolini quando l’ha chiamata Berlusconi per raccontarle di questo tentativo di ricatto?
«Sabato mi ha chiamata e mi ha detto che la maggioranza è sotto un’offensiva incredibile, mai vista, e che quindi anche io lo sono. Che devo essere forte. E infatti il video non a caso arriva a palazzo Chigi. Ma la domanda che io mi faccio è un’altra».

Quale?
«Perché, per aiutarmi, come sostengono a “Il Giornale”, mettono la mia foto in prima pagina raccontando di un video che non esiste, che nessuno ha visto, invece di riportare del tentativo di estorsione nei confronti di palazzo Chigi? Cosa che invece hanno riportato correttamente “la Stampa” e “il Corriere della Sera”? Cosa c’è sotto?

Lei ha qualche sospetto?
«Certo che ce li ho i sospetti, ma non posso fare i nomi. Ci sono troppe cose strane in questa storia. Dico solo che nel mondo politico ci sono fregnacciari e fregnacciare...».

Quindi sospetta che la videokiller sia una donna?
«Non mi faccia dire altro su questo. Invece mi segua nel ragionamento...».

Partiamo dall’inizio.
«A settembre arriva una lettera a Berlusconi in cui si parla di un video dove ci sono una parlamentare e un europarlamentare, senza nomi. Una lettera di cui nemmeno informano Berlusconi perché la considerano opera di un mitomane e così la derubricano. Neanche l’hanno avvertito il presidente per quanto era chiaro che fosse opera di un pazzo ricattatore».

Però la lettera è arrivata in Procura...
«Sì, ma questo è un passaggio obbligato. Ma quello che mi fa impazzire è che “il Giornale” invece, come sarebbe stato corretto, di mettere la notizia del ricatto a palazzo Chigi senza nomi e cognomi, mi sbatte in prima pagina manipolando la notizia. Hanno scelto un taglio hard, infamante contro di me e la mia famiglia invece di fare correttamente informazione. E vogliono che io stia calma? Ormai il fango è partito, vai a convincere le persone che hanno letto quell’articolo che il video non c’è».

Il video non c’è?
«Vede? Qualcuno lo ha visto? E’ una bufala, una porcheria, una calunnia».

Capisco. Chiederà i danni?
«Girerò l’assegno di Feltri ai bambini bisognosi che stanno negli istituti a Napoli. E’ stata una botta pazzesca, mi creda, io sono sposata, ho due bambine, faccio politica».

I suoi rapporti con Fiore?
«Abbiamo fatto campagna elettorale insieme. Assurdo».

La famiglia come l’ha presa?
«Mi sono sentita morire quando ho chiesto a mio marito di andarmi a comprare “il Giornale”. Ma lui è accanto a me, sa che fogna può essere il mondo politica. Abbiamo letto quell’ammasso di calunnie insieme. Siamo più uniti che mai. Mica è pazzo. La stessa cosa vale per mia madre».

Le bambine?
«Non sanno niente, sanno che faccio politica, che è un lavoro pericoloso. Ho solo ribadito loro che il mondo della politica è pieno di cattiverie».

E adesso?
«Adesso voglio svergognare chi sta dietro a tutta questa vicende. Aspetti e vedrà».

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