mercoledì 24 novembre 2010

Emilio Fede aggredito? Ma va laaaa!!!

E chi lo avrebbe aggredito secondo voi?
Un uomo scortato (a proposito scommetto che la scorta la paghiamo noi?), scortato, dicevamo per le minchiate che dice e che potrebbero far venire davvero voglia a qualcuno di prenderlo a cazzotti, ma non esageriamo!

Chi sarebbe tanto idiota da regalargli un facile martirio e soprattutto tre mesi di "servizi speciali" sulla sua aggressione che farebbero venire il voltastomaco anche ai suoi più fedelissimi seguaci?

Dai seriamente, non siate così cattivi... pensate che nel bene e nel male è pur sempre gente che ha una famiglia sulle spalle, madri e padri di famiglia con dei figli a cui accudire, non fate questa cattiveria.
Quindi per favore, lasciatelo in pace e ignoratelo; anzi se lo vedete, cambiate strada... non vorrei che vedendosi ignorato vi apostrofasse in malo modo per provocarvi e voi ci cascaste.


(dal Messaggero.it)

Fede aggredito e preso a pugni
in un ristorante a Milano



MILANO (24 novembre) - Il direttore del Tg4, Emilio Fede, è stato aggredito ieri sera in un ristorante a Milano da un uomo che lui stesso ha definito «amico di amici» e che lo ha preso a pugni in testa e faccia «senza motivo».

«Sono stato aggredito nel ristorante La Risacca 6 di Milano da un imprenditore, ma non so assolutamente il perché. Ho ricevuto due pugni in testa e in faccia», ha raccontato Fede all'agenzia Adnkronos. Fede che, dopo i colpi ricevuti è andato in ospedale, ha denunciato l'uomo per «lesioni e minaccia di morte».

«I coraggiosi del ristorante non hanno visto niente - ha detto ancora sarcastico Fede -. Io conosco da qualche tempo la persona che mi ha colpito è un industriale farmaceutico con il quale, però, non ho avuto grandi frequentazioni. Né ho mai discusso con lui in passato. Risalendo a screzi con questa persona, forse una sera mi ha invitato a cena e non sono andato». Dopo i pugni, racconta il giornalista, è «intervenuta la scorta, e poi i carabinieri per identificarlo. La gente ha testimoniato.

Fede comunque ha voluto tenere il riserbo sul nome dell'aggressore, «trattandosi di una persona anziana e molto nota», preferendo «affidarsi, come è giusto che sia, alla Procura che dovrà occuparsene a seguito della querela per lesioni gravissime e minaccia di morte».


1 commento:

Anonimo ha detto...

Stamattina qualcuno dice che ad aggredirlo sia stato Giuliani, quello dell'Amaro Medicinale omonimo; tutte balle.
Ad aggredirlo e' stata una banda di comunisti e sovversivi!!!